Anime: cos'è, caratteristiche, fatti interessanti
- 24.03.2023
L'anime è un tipo di animazione nello stile dell'animazione giapponese. I personaggi sono disegnati su carta o in un programma per computer. Hanno un aspetto particolare: occhi grandi, capelli luminosi e acconciature originali, braccia e gambe lunghe, uno stile di abbigliamento specifico. Le scene o le immagini dei cartoni animati moderni sono caratterizzate da colori vivaci. L'animazione utilizza spesso il metodo dell'approssimazione degli oggetti e vari effetti speciali.
Caratteristiche degli anime
Tutto è iniziato con i manga, fumetti giapponesi che si leggono da destra a sinistra. Sono disegnati in bianco e nero e non sono solo per gli adolescenti. Il pubblico dei manga ha meno di 45 anni. Tezuka Osama, il più famoso autore di fumetti manga, suggerì di creare serie televisive con personaggi in questo stile destinate al pubblico giapponese. Negli anni '80 gli anime hanno iniziato a guadagnare popolarità.
Oggi i cartoni animati giapponesi sono amati da bambini e adulti di diversi Paesi, perché hanno tanta vita e tante emozioni. Non per niente gli artisti degli anime dipingono i loro personaggi con occhi grandi. Il loro compito è quello di rappresentare una ricca tavolozza di emozioni e sentimenti. Quando gli occhi di un personaggio positivo sono grandi, quelli di un personaggio negativo sono molto piccoli, o addirittura con dei trattini al posto degli occhi.
Se un personaggio è arrabbiato o sconvolto, si agita e si scolora, con le lacrime che affiorano negli occhi. Quando le gocce di sudore scendono, è segno che il personaggio è in ansia per una decisione o si preoccupa molto. I personaggi felici hanno occhi spalancati e scintillanti. L'effetto dell'immagine è rafforzato dalla musica che accompagna la storia. Essa ha un ulteriore effetto sulle emozioni del pubblico. È creata da compositori e cantanti famosi.
Il colore dei capelli e dei vestiti dei personaggi viene scelto non solo per le sue qualità artistiche e per l'armonia delle scene dei cartoni animati. I giapponesi identificano con ogni tonalità una certa prospettiva, un atteggiamento verso la vita e tratti del carattere:
- Nero - moderazione, flessibilità mentale, nobiltà. I protagonisti maschili sono spesso bruni.
- Il rosso indica le origini nobili di un personaggio.
- Il bianco domina nei personaggi negativi.
- Il viola chiaro e il rosa sono associati alla femminilità e alla tenerezza.
- Il marrone è associato alla dolcezza e alla lealtà.
Tipi di anime:
- kodomo - per bambini dai 6 ai 10 anni;
- shojo - per ragazze adolescenti; le storie sono romantiche e si concentrano sulle relazioni umane;
- shonen - cartoni animati per ragazzi che amano la competizione, l'azione, l'umorismo;
- josei - storie per giovani donne sulle relazioni familiari;
- seinen - serie d'azione per giovani uomini.
Fatti interessanti sugli anime
Ci sono fatti notevoli associati a questo stile di cartone animato:
- Ogni anno in Giappone vengono pubblicati circa 500 nuovi anime.
- Il 60% di tutti i cartoni animati esistenti sono anime.
- La prima serie di anime, «Astroboy» del 1963, è diventata popolare in tutto il mondo. Era in bianco e nero.
- Ai personaggi degli anime venivano assegnati una data di nascita e un gruppo sanguigno.
- Agli albori degli anime, lo Stato sponsorizzava la creazione di questi cartoni animati per promuovere idee politiche.
Gli anime giapponesi sono usati per fare film, creare giochi e organizzare feste a tema. Non è solo un genere animato. L'anime è la cultura pop giapponese con le sue categorie di partecipanti. Gli spettatori passivi si limitano a guardare ore di cartoni animati giapponesi. I cosplayer di anime si vestono con i costumi dei personaggi, si truccano e recitano scene dell'anime in pubblico o online. Gli otaku collezionano poster, CD, costumi da cosplayer e tutto ciò che riguarda gli anime.