Euro: cos'è questa moneta, caratteristiche, curiosità

L'euro è la moneta ufficiale utilizzata dai Paesi dell'Eurozona. È stato introdotto per facilitare gli scambi commerciali tra i Paesi dell'Unione Europea e per stimolare gli investimenti. Tuttavia, non tutti i Paesi di questo territorio hanno aderito all'uso del nuovo mezzo di pagamento. L'ostacolo principale era la condizione obbligatoria per lo Stato di essere membro della zona europea. Tuttavia, questa condizione non è favorevole per tutti i Paesi. Essendo nell'Eurozona, gli Stati non possono emettere moneta e regolare il tasso di interesse in modo indipendente. Il governo non controlla più il proprio sistema finanziario. L'organo di controllo è la Banca Centrale Europea. Gli euro sono stampati dalle banche centrali che fanno parte del Sistema europeo di banche centrali.

L'Euro: cos'è la moneta

L'Euro è riconosciuto come la moneta più giovane. Si ritiene che sia apparso nel 1999 come mezzo di pagamento esclusivamente elettronico per i pagamenti non in contanti. Dal 2002 vengono emessi euro cartacei.

Il simbolo grafico dell'euro è il segno "epsilon" dell'alfabeto greco. Indica la prima lettera della parola "Europa" ed è realizzato in due colori: blu e giallo. Si ritiene che le due linee orizzontali del simbolo indichino la stabilità della moneta.

L'euro ha avuto un predecessore. Dal 1979 al 1998, l'Europa ha utilizzato una propria unità di conto, l'unità monetaria europea (ECU). Essa comprendeva le unità monetarie nazionali di diversi paesi. Quando è stato introdotto l'euro, l'ECU è stato scambiato con la nuova valuta utilizzando un tasso di cambio uno a uno.

Fatti interessanti sull'euro

Sebbene l'euro sia la valuta dell'Unione Europea, che comprende 28 paesi, può essere utilizzato anche in alcuni altri paesi dell'Eurozona, tra cui Città del Vaticano, San Marino, Monaco e Kosovo (che non fanno parte dell'Unione Europea). L'euro è utilizzato come valuta commerciale anche in Corea del Nord, Siria, Iraq e Cuba.

Fatti interessanti sull'euro:

• Circa il 40% delle transazioni commerciali mondiali sono condotte in euro, il 25% delle riserve monetarie in valuta estera sono salvate in euro.
• Esistono banconote con taglio "0". Non vengono utilizzate come denaro. Sono souvenir.
• Le monete in euro hanno un design interessante. Da un lato sono uguali e dall'altro hanno un'immagine diversa. Il disegno cambia a seconda del Paese. Le banconote di carta sono tutte uguali per l'UE. Raffigurano ponti, inerenti ai diversi stili architettonici dell'Europa. All'inizio questi ponti erano inventati, ma l'architetto Robert Stahn li costruì in seguito nei pressi di Rotterdam.
• Più alto è il taglio dell'euro, più grande è la dimensione della banconota.
• Le banconote in euro presentano dei rilievi in modo che le persone ipovedenti possano identificare il taglio.
• Le banconote in euro sono contrassegnate da lettere che indicano il luogo in cui sono state stampate: X - Germania, L - Finlandia. U - Francia, B - Spagna, Z - Belgio.
• Alcune monete in euro sono emesse in Paesi che non fanno parte dell'Eurozona: Monaco, Città del Vaticano e San Marino.

Pur essendo una moneta giovane, l'euro è diventato la seconda valuta più preziosa al mondo dopo il dollaro. Le organizzazioni e i cittadini risparmiano in euro nei Paesi in cui questo mezzo di pagamento non è utilizzato nei regolamenti ufficiali.