Prevenzione delle malattie articolari: cosa fare e cosa non fare
- 25.12.2022
Le malattie articolari possono essere prevenute con semplici accorgimenti o, se il problema è già presente, i sintomi spiacevoli possono essere ridotti in modo significativo. Questo migliorerà anche la salute generale, compresa quella mentale. Nei casi trascurati, si ricorre a un intervento chirurgico di traumatologia articolare con una lunga riabilitazione, che provoca stress. Vediamo alcune delle raccomandazioni utili e quelle da evitare.
Cosa fare
Alcuni consigli quotidiani per la salute delle articolazioni:
- Migliorano la funzionalità del fegato e il flusso della bile dalla cistifellea. Questi organi sono responsabili della produzione di collagene per costruire cartilagini, legamenti e tessuto connettivo. La bile è essenziale per la formazione del lubrificante articolare.
- Equilibrare la composizione della microflora intestinale. Quando il cibo viene digerito correttamente, l'organismo assorbe le sostanze necessarie per la salute delle articolazioni.
- Verificare la presenza di prolasso dei reni e funzione renale insufficiente, spasmi negli organi e nei dotti. I reni, il fegato e l'intestino eliminano i sali e gli acidi in eccesso, che si depositano nelle articolazioni e le distruggono. I reni sono anche coinvolti nella formazione del liquido sinoviale nelle articolazioni.
- Determinare se ci sono irregolarità nella struttura delle articolazioni: piedi piatti, deformità varo o valgo dei piedi, curvatura della colonna vertebrale. Controllare le condizioni delle articolazioni dell'anca.
- Bilanciare la dieta: aggiungere alla dieta quotidiana più latticini naturali, salumi e pesce.
- Bevete molta acqua pulita. L'acqua è coinvolta in tutti i processi dell'organismo. Per quanto riguarda le articolazioni, l'acqua fa parte della cartilagine, della lubrificazione, scioglie ed elimina i sali e gli acidi. In caso di carenza di liquidi, il sistema circolatorio non fornisce adeguatamente i nutrienti ai tessuti che alimentano le articolazioni.
- È importante fare abbastanza esercizio fisico. L'esercizio fisico regolare e un leggero riscaldamento, che non sottoponga le articolazioni a sforzi eccessivi, ma che le faccia lavorare delicatamente, sono sufficienti. Questo è necessario per normalizzare la circolazione sanguigna e il deflusso della linfa, che si muove esclusivamente attraverso le contrazioni muscolari.
- Il peso deve essere normalizzato: un peso corporeo eccessivo causa un carico eccessivo sulle articolazioni.
Cosa non fare
Alcune cose da fare per prevenire i danni alle articolazioni
- Non si deve abusare di alcuni alimenti. L'olio di girasole contiene un eccesso di Omega 6, che provoca infiammazioni articolari. Gli spinaci sono ricchi di ossalati e i pomodori in eccesso possono causare dolori articolari. Il tè e il caffè possono disidratare l'organismo. Salsicce, wurstel, bastoncini di granchio e prodotti in scatola contengono sale in eccesso, fosfati ed esaltatori di sapidità, che non fanno bene alle articolazioni.
- Non correre troppo o troppo a lungo. Questo comporta una sollecitazione eccessiva della colonna vertebrale, delle ginocchia e di tutte le articolazioni. È possibile fare jogging leggero con scarpe comode. La camminata nordica con i bastoncini da sci nordico è utile, in quanto costituisce uno sforzo moderato per le articolazioni e fornisce un supporto aggiuntivo per la distribuzione del carico.
- Evitare di stare in piedi o seduti per lungo tempo in posizioni statiche. Questo porta al ristagno dei tessuti, le articolazioni non ricevono una nutrizione sufficiente, i prodotti di scarto non vengono eliminati correttamente.
- È consigliabile prevenire l'edema ed è importante eliminare il ristagno il prima possibile. Questo disturba il metabolismo dei tessuti ed esercita una pressione sulle articolazioni e sugli organi interni.
- L'attività fisica pesante non è auspicabile. Questo può traumatizzare le articolazioni.
- È importante non raffreddarsi troppo. La bassa temperatura compromette la circolazione sanguigna.
Rivolgersi a un medico per una cura preventiva dei disturbi dell'apparato muscolo-scheletrico, soprattutto in caso di disturbi articolari. Uno specialista verificherà la presenza di infezioni e, se necessario, prescriverà un trattamento. Il medico può consigliare l'uso di condroprotettori e altri farmaci per le articolazioni.