Cos'è il rum, come si beve e con cosa lo si può condire
- 18.01.2023
Il rum occupa un posto speciale tra le bevande alcoliche forti. La storia della bevanda risale a molti anni fa. Il rum iniziò a essere prodotto ampiamente nelle colonie britanniche del Nord America nel XVII e XVIII secolo a partire dallo zucchero di canna coltivato nelle isole caraibiche. Se all'epoca i suoi principali consumatori erano i marinai della marina britannica, oggi è presente nei menu di molti bar e ristoranti di tutto il mondo.
Caratteristiche della produzione di rum
Il rum ha un sapore delicato e leggermente dolce. Non esiste una ricetta specifica: la condizione principale è che la base della bevanda deve essere la canna da zucchero. Si ritiene che la parte inferiore del gambo contenga il succo più dolce. La forza varia da 37 a 48 gradi. La produzione offre processi sia industriali che manuali. Il prezzo del rum prodotto artigianalmente tende ad essere più alto. L'algoritmo di produzione è sostanzialmente il seguente:
- Gli steli di canna da zucchero vengono schiacciati.
- La polpa viene messa sotto la pressa.
- Il succo viene filtrato, versato in botti e aggiunto di lievito.
- Il contenuto viene fermentato e poi distillato.
Ogni marchio ha i suoi segreti, ma per ottenere un bel colore e un buon sapore è meglio usare botti di rovere. Se il legno è carbonizzato, assume un colore ricco e scuro.
Il cosiddetto rum bianco è pura acquavite di canna più acqua. Si usa nei cocktail e nelle ricette. Il suo colore dorato è il risultato di caramello e spezie.
Selezione di recipienti per il rum
Non ci sono regole rigide per quanto riguarda il consumo di rum e anche il fatto che la storia della bevanda risalga a centinaia di anni fa non ha influito sulla comparsa di stoviglie speciali. Il rum viene servito in bicchieri da cocktail, calici e tumbler di varie forme. Per la degustazione del rum si utilizzano anche i bicchieri originali con tappo, come quelli di Normann Copenhagen.
Come e con cosa bere il rum
I veri buongustai sono convinti che il rum vada bevuto solo quando è limpido. Solo a questo punto si sviluppa il suo bouquet colorato, particolarmente adatto ai rum maturi.
Se preferite, potete aggiungere del ghiaccio, come nel caso del whisky. Se è troppo forte, aggiungere una soda.
Il rum cola è un duo ideale. La dolcezza della Coca Cola attenua il sapore aspro del Rum. C'è un motivo per cui il cocktail è stato un drink così popolare per più di un secolo.
Una buona idea è quella di diluire il rum con succo di ciliegia, agrumi o mela. La Pina Colada, la preferita di molti, è costituita da rum accompagnato da succo d'ananas.
Anche le note dolci e legnose combinate con l'amaro della tonica sono una combinazione interessante. Mescolare gli ingredienti 1:1.
Il ginger ale unito al rum è la base di molti cocktail colorati come il Jamaican Mule e il Ginger Mojito.
Il miglior snack al rum
I criteri per la scelta dell'antipasto giusto sono colorati, ma anche qui è tutto relativo, quindi ognuno si lascia guidare dalle proprie preferenze di gusto.
Il rum bianco è un classico dell'aperitivo ed è perfetto per accompagnarlo:
- frutta e agrumi;
- tartine con pezzi di carne, pesce o frutti di mare;
- Tostate con uova di pesce;
- fette di formaggio;
- olive.
Le varietà scure e invecchiate si abbinano bene a formaggi, noci, cioccolato fondente e prelibatezze a base di carne. Cospargere gli agrumi con cannella, caffè o zucchero.